Forse non tutti conoscono la "storia" di questa pietanza. Il nome amatriciana deriva da Amatrice, città laziale, al confine con L'Abruzzo. La ricetta ha conosciuto alcune modifiche nel corso del tempo: originariamente erano previsti gli spaghetti, e non i bucatini (variante successivamente introdotta dalla cucina romanesca); inoltre, il piatto, in passato, era in bianco, senza pomodoro (solo spaghetti, guanciale e pecorino).
Ingredienti:
- una cipolla
- 200 gr di guanciale o, in alternativa, pancetta
- 3 cucchiai di olio d'oliva
- mezzo bicchiere di vino bianco
- 400 gr di pelati o di passata di pomodoro
- 300 gr di spaghetti
- pepe o peperoncino e pecorino, a piacere
Iniziamo col soffriggere la cipolla in un tegame con l'olio
Aggiungiamo il guanciale o, per chi ne preferisce il sapore, la pancetta a dadini
Facciamo sfumare col vino bianco e lo lasciamo evaporare
Aggiungiamo, a questo punto, il pomodoro
e...non ci resta che mantecare gli spaghetti, nel frattempo portati a cottura
A piacere, aggiungeremo del pecorino e del pepe nero o peperoncino
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