martedì 29 maggio 2012

Fusilli attorcigliati

Ci sono due alimenti in particolare in cui penso al mio amico Saverio...le alici (e i piacevolissimi ricordi da standista) e la pasta fatta in casa. La ricetta che segue riporta proprio una delle specialità che si possono degustare nel suo locale ...ottima pasta fresca, tra cui i "Fusilli alla Guglielmina". Ora, lasciando alla sua brava cuoca il condimento di questa pietanza a base di verdure fresche di stagione, melanzane e peperoni, noi oggi ci dedichiamo al solo impasto dei fusilli, per il quale abbiamo utilizzato:

- farina, 1 kg
- acqua, 450 ml
- una presa di sale


La differenza rispetto ai "cugini" fusilli di qualche post fa (v. fusilli caserecci) sta proprio nell'impasto, laddove quello precedente, contemplava l'aggiunta di uova.

Disponiamo, dunque, la farina a fontana su una spianatoia e aggiungiamo il sale

Versiamo, poi, pian piano al centro l'acqua tiepida

ed iniziamo ad impastare

Fino ad amalgamare il composto e a formare un morbido panetto

Da esso, ricaviamo dei bigoli sottili, stendendoli con le dita verso l'esterno

e li tagliamo in tronchetti di circa 7 cm di lunghezza

Per dare la classica forma "attorcigliata", basterà avvolgere il pezzetto di pasta ad uno spiedo di legno o ferretto per lavorare la lana

partendo da una delle estremità, in diagonale, verso l'altra


e sfiliamo poi il fusillo dal ferro

Procediamo in questo modo, fino a terminare tutto l'impasto e adagiamo man mano i fusilli su un piano ad asciugare

Ottimi con pomodoro fresco al basilico, con ragù di carne o, appunto, "alla Guglielmina", con dadini di peperoni e melanzane fritti!

Nessun commento:

Posta un commento