Mamma mia che buona questa pasta...una coccola serale, solo da ripetere!
Vorrei ringraziare il mio amico e collega Stefano per il gentile dono della salsiccia calabrese fatta a mano dalla suocera. E...come è regola dalle "mie parti" quando si dice..."frjenn e magnann"...l'ho portata a casa pomeriggio e alla sera era già cotta ed impiattata. Ho voluto seguire il consiglio di Stefano sulla "tecnica di cottura", cioè dividere la salsiccia a metà e cucinarla al sugo, e poi ho scelto un tipo di pasta particolare, trafilata a bronzo, che potesse raccogliere tutto il condimento; questa pasta fatta di tanti conini attorcigliati, che mi ricordano il cono della dea bendata, è chiamata "torchietti", del cui omaggio, invece, ringrazio Cristian
Ecco cosa ho utilizzato per preparare questa pietanza succulenta...
Ingredienti:
- 1\2 cipolla rossa
- 6 cucchiai di olio d'oliva
- 400 gr di pomodori pelati a pezzettoni
- la salsiccia calabrese "in questione"
- una presa di sale
- qualche foglia di basilico
- 350 gr di pasta tipo torchietti
Ho versato l'olio sul fondo di una padella antiaderente e vi ho fatto soffriggere la cipolla, sbucciata ed affettata
Appena la cipolla si è imbiondita, ho aggiunto al soffritto i pezzettoni di pomodori
Ho regolato di sale ed ho lasciato riprendere calore
...ed ecco la salsiccia, divisa a metà e...letteralmente tuffata nel pomodoro, per impreziosirne il gusto
Ho lasciato cuocere pian pianino il sughetto, per una mezz'oretta, fino a che si è ristretto, girando di tanto in tanto
Sul fornello accanto, nel frattempo, cuoceva la pasta...rigorosamente al dente...e poi ben condita col sugo di salsiccia. Un po' di basilico fresco sminuzzato alla fine ed ecco i torchietti al sugo di salsiccia!
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