sabato 27 dicembre 2014

Pizzelle di cicinielli

Sono conosciuti sotto diverse nomenclature...cicinielli, centobocconi, bianchetti, neonati...ma parliamo sempre dello stesso prodotto: i pesciolini appena nati della specie delle sarde. Il loro utilizzo in cucina può essere il più vario, dalla frittata, al sughetto per condire la pasta, oppure "ammollicati", ossia in umido con mollica di pane croccante, al componente di una pastella per essere fritto in zeppoline salate, come le altrettanto famose frittelle di alghe e come la ricetta di seguito illustrata e descritta.

Ingredienti:

- 2 mestoli di farina tenera tipo 0
- 1 pizzico di sale
- 1 pezzetto di lievito di birra
- 200 gr di cicinielli
- acqua tiepida q.b.
- olio di semi per friggere

Il procedimento è sempre uguale per tutte le mie "zeppulell"...cambia solo l'ingrediente principale: alici salate, per le Pizzelle con le alici, alghe, per le Frittelle di alghe, baccalà lesso, per Frittelle di baccalà ed i cicinielli per i bocconcini di questa ricetta. Ma ben potrete variare utilizzando tanti altri ingredienti, ed ottenere tanti altri stuzzichini che a breve posterò, ad es. cimette di cavolfiore o broccoletti, di zucca, di patate...
Qualunque ingrediente principe voi scegliate, andrà semplicemente incorporato in una pastella lievitata, composta da farina, sale, lievito di birra ed acqua tiepida quanto basta.

E via dentro i pesciolini sciacquati sotto il getto di acqua corrente

Mescoliamo il composto fino a che i cicinielli saranno ben incorporati alla pastella e poniamo in riposo a lievitare

Riprendiamo la pastella quando avrà raddoppiato il suo volume

e la andremo a tuffare a cucchiaiate nell'olio di semi bollente, facendo dorare le pizzelle su entrambi i lati

Non ci resta che scolare l'unto in eccesso su carta assorbente da cucina, spolverare di sale e servire le pizzelle ben calde e fragranti!

Nessun commento:

Posta un commento