giovedì 7 aprile 2016

Le tigelle della Patty

Ecco finalmente il tanto atteso post delle tigelle, specialità emiliana di grande fama in tutta Italia ed anche oltre i confini nazionali. Sono molto felice ed orgogliosa di questa mia passione e di essere seguita dalla più varia rosa di lettori che sovente mi chiedono ragguagli e ricette.
Questa ricetta, in particolare, la dedico alla mia amica Annamaria, una donna che mi somiglia molto nel carattere dolcissimo ma altrettanto tenace nell'affrontare le avversità di fronte alle quali la vita ci pone. È una ricetta che mi è stata gentilmente suggerita dalla altrettanto dolce Patty, mamma della bellissima Giada e che io ho già avuto modo di sperimentare due volte, per non contare gli assaggi ai quali ho piacevolmente fatto da tester 😏
E poiché amo sempre perfezionarmi e personalizzare le ricette, Patty mi perdonerà se ho apportato una piccola modifica alla sua ricetta, modifica che mi ha garantito, al secondo esperimento, una maggiore morbidezza all'impasto.
Allora...Annamaria sei pronta a metterti alla prova e a mettere in funzione la tua nuova tigelliera? Ecco per te ed anche per voi altri amici, le dosi per preparare le buonissime tigelle!

Ingredienti per circa 20 tigelle:

800 gr di farina
- 250 gr di panna da cucina
- 20 gr di sale fino
- 8 gr di lievito di birra
- 1 cucchiaino raso di zucchero
- 250 ml di acqua tiepida

Dopo aver disposto la farina a fontana in una terrina, vi ho aggiunto il cucchiaino di zucchero e la panna

Poi vi ho sciolto nel centro il lievito di birra, aggiungendo piano piano l'acqua tiepida ed impastando fino a completo assorbimento

Poiché, come ormai saprete, la quantità di liquidi negli impasti dipende dal grado di umidità della farina e dalla capacità di assorbimento, andrete ad aggiungere o limitare le dosi di acqua tiepida a seconda di quanta ne risulterà necessaria rispetto ai 250 ml indicati, fino a formare un panetto morbido

Con l'impasto ricavato, formate tante palline. E' importante che esse abbiano tutte lo stesso peso; pertanto, vi servirete di una bilancia da cucina ed ogni pallina, che disporrete su un piano di lavoro infarinato, dovrà avere circa 50-55 gr. di peso

Ponete, poi, le palline a riposare coperte da un canovaccio per un paio di ore circa

Al termine del periodo di lievitazione, riprendete le vostre palline e, dopo aver fatto ben riscaldare la tigelliera, ponetele negli appositi spazi, richiudendo l'attrezzo e facendo cuocere le tigelle a fiamma media 3-4 minuti per parte

Man mano che saranno cotte, riponete le tigelle in un vassoio tenendole ben calde, coperte da un tovagliolo, affinché possiate gustarle al meglio, accompagnandole da formaggi, a pasta molle o dura e salumi vari o, come tradizione vuole, dal famoso pesto modenese, che così si scioglierà all'interno

Ecco pronte le gustosissime tigelle...ottime, davvero! Mettetevi alla prova e fatemi sapere. Io vi sottoscrivo la buona riuscita...come assaggiatrice, (alla cui conferma si aggiungono anche altre due amiche), prima ancora che come cuoca 😏

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