mercoledì 13 aprile 2016

Orata al cartoccio con limone

La cottura "al cartoccio" è la migliore atta a preservare sia i nutrienti, sia il sapore degli alimenti! Il risultato sarà una cottura molto simile a quella al vapore, poiché tutti gli odori e le proteine resteranno racchiusi all'interno del cartoccio, il quale dovrà essere, ovviamente ben sigillato. Guardavo, a tal proposito, alcuni video su you tube postati da vari chef ed uno in particolare mi ha colpita. Ve ne riporto il link Chef Fabio Campoli a Cuor di cucina.
Dei consigli in esso offerti, infatti, ho preso la sigillatura del cartoccio con uovo battuto e, soprattutto il miglior utilizzo di carta forno in luogo della più classica carta alluminio poiché, essendo più atta ad impedire la fuoriuscita del vapore (difatti in cottura andrà a gonfiarsi), manterrà meglio l'umidità del pesce all'interno e dunque il gusto! Per il condimento, ne ho preparato due versioni, una con i pomodorini (pubblicata al prossimo post) e questa qui di seguito postata, aromatizzata al limone!

Ingredienti per 2 persone:

- 2 orate fresche
- 6 fettine di limone non trattato
- 2 spicchi di aglio
- 2 ciuffi di prezzemolo
- una presa di sale rosa dell'Himalaya
- 2 cucchiai di vino bianco
- 6 cucchiai di olio d'oliva
- 1 uovo battuto

Stendiamo un bel foglio di carta forno sul quale adagiare le nostre orate (una per parte), di grandezza sufficiente a richiudere il cartoccio.
Sulla superficie dell'orata, previamente pulita e squamata, disponiamo 3 fettine di limone, lavato e non trattato

Mettiamo delle rondelle di aglio sbucciato all'interno della pancia del pesce

Aromatizziamo anche con un ciuffo di prezzemolo fresco

Condiamo l'orata con sale rosa dell'Himalaya, che ho potuto apprezzare grazie alla mia amica Claudia che me ne ha consigliato l'acquisto ad uno degli stand del Festival dell'Oriente

Completiamo con un filo di olio e qualche cucchiaio di vino bianco

E siamo alla sigillatura del cartoccio che meglio potrete apprezzare nel video di cui prima. Andremo a richiudere la carta forno a fagotto sull'orata sigillandone i bordi con l'uovo battuto, dopodiché avvolgiamo i bordi stessi a mo' di cordoncino, per formare una sorta di camera d'aria

Dopo aver cotto l'orata in forno per una ventina di minuti a 180°, noteremo come il cartoccio avrà trattenuto all'interno tutto il vapore ed aprendolo emanerà un bel profumo misto di limone e tutti gli aromi che avremo scelto per l'occasione

A quel punto potremo gustare il nostro morbido pesce, direttamente nel cartoccio oppure in un bel piatto da portata

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