Con l'approssimarsi del periodo invernale, riaffiora alla mente la neve, il Natale ed il luogo per me rappresentativo per antonomasia di questa magica stagione: il Trentino-Alto Adige. A dire il vero, questi gnocchetti di forma irregolare, chiamati spätzle, sono originari della Germania meridionale, ma sulle tavole del Trentino e del Tirolo fanno da re 😉
Sono a base di farina di grano tenero, uova e acqua, talvolta "verdi", grazie all'aggiunta di spinaci all'impasto. Sono realizzati con l'aiuto dell'apposita grattugia che viene posizionata direttamente sulla pentola, facendo cadere l'impasto semi-denso direttamente nell'acqua o nel brodo portati a bollore.
Tempo di cottura brevissimo...giusto il tempo che salgano a galla, dopodiché, si scolano con la paletta forata e si condiscono. Il condimento più classico è quello che oggi vi propongo: speck e panna
Ingredienti per 2 persone:
- 250 gr di Spätzle già pronti
- 1/2 cipolla bianca
- 6 cucchiai di olio d'oliva
- 100 gr di speck a listerelle
- 100 ml di panna da cucina
Eccoci pronti per i pochi e semplici passaggi di preparazione...
mettiamo a soffriggere la cipolla affettata nell'olio
Aggiungiamo, poi, lo speck, già ridotto a listerelle e lo lasciamo rosolare per un paio di minuti
Cuociamo gli Spätzle come detto in epigrafe e li facciamo saltare in padella nel condimento.
Se non volete prepararli in casa o avete poco tempo, li trovate comodamente in commercio. Io li ho acquistati già pronti e in versione "agli spinaci"
Mi raccomando, non aggiungete sale, perché lo speck apporta già abbondante sapidità.
Da ultimo, a fiamma spenta, amalgamiamo la panna.
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