Talvolta è straordinario come la fantasia possa dar luogo con i medesimi ingredienti e non di meno lo stesso sapore, a piatti esteticamente più appetibili.
Non per nulla esistono rinomate scuole di cucina che insegnano queste tecniche di preparazione delle pietanze. In Emilia Romagna, dove vivo da ormai più di vent'anni c'è il famoso IAL (Scuola Alberghiera e di Ristorazione) frequentato da mio figlio, che non ha proprio la stessa passione della mamma, ma ha comunque tratto un'esperienza importante da questa opportunità.
La mamma, invece, si è inventata dal nulla e, senza preparazione tecnica alcuna, si diverte a creare manicaretti (perché in fondo si tratta di vere e proprie creazioni, quasi al pari del modellare la creta...la cucina è arte!)
Ecco quindi che con questo intendo dire che tutto ciò che vi presento è alla portata di mani di chiunque... è sufficiente armarsi di tanta voglia di "dar vita" agli ingredienti.
Ecco che fine ha fatto l'ultimo pompelmo fresco...uno dei tre che mi sono stati donati dal mio caro amico Emanuele e di provenienza del giardino del suo papà.
Entusiasta per questo omaggio mi sono messa subito alla ricerca di qualche ricetta che potesse soddisfare al contempo il palato e la vista...una piccola percentuale l'ho lasciata alla fantasia ed ecco trasformato l'agrume in un bel cestino goloso, contenente dadini di pesce spada, olive nere e finocchi in vinaigrette di pompelmo
Ingredienti per 1 cestino:
- 1 pompelmo
- 50 gr di pesce spada
- 1\4 di finocchio fresco
- un cucchiaio di olive nere denocciolate
- olio e sale q.b.
Ricaviamo un cestino dal pompelmo, scavandone anche la polpa
Disponiamo, sul fondo, una metà del pesce spada, rosolato in olio e sale e tagliato a cubetti
Aggiungiamo qualche fettina di finocchio, condito con il succo del pompelmo, olio e sale
Copriamo con gli altri pezzetti di pesce spada
ed, infine, completiamo con qualche oliva nera già denocciolata e serviamo in tavola
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